giovedì 23 luglio 2015

 Ho scelto una canzone che amo: “Strano il mio destino” di Giorgia. Rappresenta il mio inno all’amore. E vorrei cantarla per il mio uomo, l’unico che mi fa sentire felice e innamorata. Trovarmi sola al centro del palco e cantare per lui, consapevole della sua presenza che, dalla prima apertura del sipario, è lì che attende questo momento. Il mio lui immaginario, l’anima gemella che le persone aspettano tutta la vita e che non arriverà mai, perché esiste solo nei sogni. Lo incontro ogni sera, quando attraverso il mio diario, mi rivolgo a lui e gli racconto la mia vita. Qualche volta mi succede di vederlo anche di notte, come è accaduto poco fa in sogno. E mi sono arresa anche a questa realtà. Mi va bene e ho imparato ad accettarla. Nei sogni nessuno ti ferisce, nei sogni non si soffre. I sogni sono come li vuoi tu, come li crei, sono fatti per noi. A volte s’infrangono, è vero. Ma infondo basta crederci anche solo un pochino. Ed io nel corso di questi ultimi anni ci ho creduto davvero molto.
E penso di esserci andata vicina. Di aver sfiorato un sogno, di averlo accarezzato e subito dopo abbandonato. Non conosco le motivazioni. Forse non ero pronta, forse qualcosa è andato storto o, più semplicemente, ne ho avuto paura. E questa paura mi ha condizionata a tal punto da indurmi a fare scelte diverse. Scelte che col tempo mi sono pesate, di cui spesso mi sono pentita. Non è sempre bello dover soffrire per amore e spesso si sceglie la via più semplice, dimenticando ciò che per noi è davvero importante. E io ho dimenticato. Ho dimenticato quel momento. Il momento magico di cantare per lui. Lo sto ancora aspettando. E più il tempo passa, più mi convinco che non arriverà mai.

da "Allegra: l'amore è una cosa semplice" 

venerdì 3 luglio 2015

<... Papà mi parlava spesso dei pirati. Crudeli, feroci e forsennati pirati. Delinquenti! Esclamava indignato ed ogni volta che ne faceva riferimento era sempre per screditarli ai miei occhi. Ma chissà perché, le sue storie su di loro mi hanno sempre affascinata. Spinta dalla curiosità volevo saperne di più e gli ponevo mille domande. Non ho mai visto un vascello pirata, né avevo mai parlato con uno di loro. Infondo, non sembra poi così male. Ma la cosa più strana e curiosa è che la sua presenza non mi causa timore o ribrezzo ma, al contrario, ne sono attratta.
“Pirati” imbarcarmi e dedicarmi alla pirateria dove non esistono regole e si vive alla giornata tra bagordi e scorribande. “Nessun problema, andrà benissimo.” Jack cambia espressione. Ci scrutiamo per qualche istante soppesando le nostre presenze e la situazione creatasi che ha dell’assurdo.

Buio. Quel buio che poco permette di notare particolari nascosti. Di vedere oltre quel corridoio scuro che separa chi ci cammina dall’acqua sottostante. Ne puoi scorgere solo una parte, prima di vederlo inghiottito dalla notte. Ma laggiù il molo non è così solitario ed isolato come può sembrare. Sbuca una mano, poi un braccio che si aggrappa alle assi umide. Una figura spunta da là sotto, silenziosamente. Non si muove, osserva soltanto. Occhi felini che riescono a catturare anche il minimo particolare in quel nero notturno. E laggiù, infondo a quel molo, qualcuno ha visto tutto... >

da "Leggenda di un Pirata> Amazon libri 

giovedì 2 luglio 2015

... e  poi quei rimproveri duri, freddi che oggi mi hanno colpita in modo particolare. Mi hanno fatto sentire una pessima allieva. Una che di certo non si meritava un ruolo importante come quello che le è stato affidato. E poco a poco sento di perdere la fiducia in me stessa. Mi sento triste, imprigionata e l' ottimismo mi abbandona. Il mio ottimismo, al quale mi aggrappo di continuo, per non sentirmi diversa, per darmi sempre una speranza.
E in un momento come questo non poteva non riemergere il mio sogno. Il sogno di andare a Hollywood, che sento ora così lontano, distante anni luce. E lo vedo, come in una bolla di sapone, allontanarsi da me, dai miei desideri. Un sogno troppo grande che non avrei dovuto neanche fare. E quella bolla fragile, trasparente, impalpabile, è arrivata così lontana da non riuscire ormai più a vederla. E nel buio totale eccola esplodere e scomparire per sempre. ...

da "Il profumo del mio sogno" - Amazon Ebook -