venerdì 3 luglio 2015

<... Papà mi parlava spesso dei pirati. Crudeli, feroci e forsennati pirati. Delinquenti! Esclamava indignato ed ogni volta che ne faceva riferimento era sempre per screditarli ai miei occhi. Ma chissà perché, le sue storie su di loro mi hanno sempre affascinata. Spinta dalla curiosità volevo saperne di più e gli ponevo mille domande. Non ho mai visto un vascello pirata, né avevo mai parlato con uno di loro. Infondo, non sembra poi così male. Ma la cosa più strana e curiosa è che la sua presenza non mi causa timore o ribrezzo ma, al contrario, ne sono attratta.
“Pirati” imbarcarmi e dedicarmi alla pirateria dove non esistono regole e si vive alla giornata tra bagordi e scorribande. “Nessun problema, andrà benissimo.” Jack cambia espressione. Ci scrutiamo per qualche istante soppesando le nostre presenze e la situazione creatasi che ha dell’assurdo.

Buio. Quel buio che poco permette di notare particolari nascosti. Di vedere oltre quel corridoio scuro che separa chi ci cammina dall’acqua sottostante. Ne puoi scorgere solo una parte, prima di vederlo inghiottito dalla notte. Ma laggiù il molo non è così solitario ed isolato come può sembrare. Sbuca una mano, poi un braccio che si aggrappa alle assi umide. Una figura spunta da là sotto, silenziosamente. Non si muove, osserva soltanto. Occhi felini che riescono a catturare anche il minimo particolare in quel nero notturno. E laggiù, infondo a quel molo, qualcuno ha visto tutto... >

da "Leggenda di un Pirata> Amazon libri 

Nessun commento:

Posta un commento